L'alternanza scuola-lavoro è, oggi, una delle grandi sfide della scuola italiana. La realtà interna a ogni istituto è chiamata a confrontarsi con la realtà esterna e complessa che la circonda: questo confronto continuo e teso alla collaborazione sembra essere l'unico modus operandi per fare dell'alternanza un'opportunità per ogni studente.
Alcuni studenti del Liceo Classico Gulli e Pennisi, grazie alla disponibilità dei docenti referenti e alla collaborazione con l'Ordine dei Medici, giorno 18 e 19 Novembre si sono recati a Catanzaro presso l'azienda Rima Laboratori. La missione di Rima Laboratori, attiva nell'ambito della fitoterapia, è realizzare prodotti funzionali per il benessere fisiologico della persona conciliando l'efficacia delle piante medicinali con sostanze ad effetto nutritivo e fisiologico: per questa ragione viene svolto, prima di tutto, un costante lavoro di ricerca scientifica. L'importanza della ricerca scientifica è il primo valore che gli studenti coinvolti in questo progetto hanno appreso: la ricerca è un binomio inscindibile di accurata conoscenza e spiccato intuito. La ricerca scientifica, che culmina nella formulazione del farmaco, è affiancata dalla costante volontà di perseguire la qualità del prodotto piuttosto che il mero interesse economico; questo, come ci dicono i responsabili di Rima Laboratori, è il grande vantaggio di essere una piccola azienda: si può investire sull'eccellenza di un prodotto piuttosto che sulla quantità. Gli studenti non sono stati coinvolti solamente in lezioni teoriche ma quest'ultime sono state supportate da un'esperienza professionale all'interno dell'azienda: gli alunni hanno indossato camice e guanti e sono diventati, per un giorno, parte di Rima Laboratori. I piccoli chimici hanno conosciuto e compiuto la produzione di integratori alimentari di cui l'azienda si occupa.
La conciliazione tra teoria ed esperienza, tra conoscenze e competenze è il valore aggiunto ma anche la grande sfida dei progetti di alternanza scuola lavoro. Riuscire in questo intento non è semplice, è il frutto di uno sforzo collettivo volto al dialogo e al confronto tra la realtà interna alla scuola e quella esterna a vantaggio della formazione di ogni studente.